Da Tramonti Valico di Chiunzi al Monte Faito per l’Alta Via dei Monti Lattari

Il trek è la seconda delle quattro tappe in cui si articola l’Alta Via dei Monti Lattari.
Precisamente, è quella che attraversa i comuni di Tramonti, Ravello, Scala, Lettere, Gragnano, Pimonte, Amalfi, Agerola e Vico Equense, passando per il Valico di Chiunzi (650m), Tuoro di Cesarano (801), Tuoro di Stellante – Vena San Marco (885), Vena Scalandrone (1028), Vetta Monte Cerreto (1316), Mègano (1050), M.Rotondo (1023), Palmentiello, Castellone (1150) e Monte Faito (1200m).
Si consiglia di iniziarla non più tardi delle 8:30 dal Valico di Chiunzi, dove va intrapreso il sentiero che conduce gradualmente, in circa 3 ore, alla Vetta del Monte Cerreto (1316m) la seconda per altezza dei Monti Lattari.
La sosta in vetta è d’obbligo sia per i panorami ammirabili che per una prima sosta pranzo.
Fatta questa prima sosta, il successivo cammino si sviluppa quasi totalmente in quota.
Si attraversa tutta la parte alta della Valle delle Ferriere di Amalfi e Scala, dove si incontrano anche gli unici 2 punti d’acqua intermedi.
La parte più impegnativa è quella finale, che nelle ultime ore della giornata si sviluppa lungo il sentiero che da Colle Garofalo conduce al Monte Faito (zona Castellone) passando per il Palmentiello.
Giunti al Faito, è necessario raggiungere il Piazzale della Funivia percorrendo circa 3 km di strada asfaltata, a meno che non si siano presi preventivi accordi con uno degli alberghi/ristoranti ivi presenti, concordando con loro anche l’accompagnamento a mezzo navette alle loro strutture.
Se si ha in programma di percorrere la terza tappa il giorno successivo, si consiglia di cenare e trascorrere la notte in una delle strutture ricettive del Faito ed, eventualmente, di concordare l’accompagnamento degli ospiti la mattina successiva fino al punto di inizio sentiero (zona Castellone).