Da Capri Marina Grande per il Pizzolungo ed il Salto di Tiberio

L’itinerario è un anello di media difficoltà che consente una visita completa del versante orientale dell’isola di Capri.
Il tempo necessario per percorrerlo e visitare i siti d’interesse è di circa 6 ore, che potrebbero non essere sufficienti per coloro che visitano Capri senza soggiornarvi ed hanno solo 4-5 ore di tempo, come spesso accade a chi vi arriva in traghetto dalla Costiera Amalfitana (es. da Amalfi o Positano), approdandovi alle 10:30-11:00 e dovendo ripartire intorno alle 16:00-17:00.
Perciò, se non si vuole rischiare di perdere il traghetto di ritorno, invitiamo a calcolare bene i tempi ed eventualmente a contenere le visite o scegliere un itinerario più breve, quale potrebbe essere quello Dal Porto per la Piazzetta, l’Arco Naturale ed i Faraglioni, che richiede 3h30min circa, lasciando anche un po’ di tempo per la visita del centro di Capri.
L’itinerario inizia dal Porto di Marina Grande, principale scalo marittimo dell’isola, dal quale si intraprende Via Truglio, una comoda scalinata che in circa 30 minuti consente di raggiungere a piedi la Piazzetta di Capri senza dover fare file per la salita in bus o in Funicolare. L’alternativa è far uso di questi mezzi di traporto che, nei periodi di maggiore affollamento dell’isola, riducono solo la fatica ma non i tempi di raggiungimento del centro, dilatati dalle code per l’acquisto dei biglietti e l’accesso al bus o alla Funicolare.
Giunti in Piazzetta, dopo l’immancabile breve visita di uno dei luoghi più famosi al mondo, si attraversano le vie del centro fino a Punta Tragara, dalla quale si possono ammirare dall’alto i Faraglioni di Capri.
Si prosegue poi per il Sentiero del Pizzolungo, che conduce all’Arco Naturale passando per la Villa Malaparte, capolavoro dell’architettura modernista, e la Grotta di Matermania, dove è ben visibile un triclinio facente certamente parte della fitta rete di ville romane fatte realizzare sull’isola dall’Imperatore Tiberio.
Vistato l’Arco Naturale, si procede nuovamente in direzione Piazzetta fino all’incrocio con Via Tiberio.
Si prosegue per detta via fino a raggiungere la Villa Jovis, che è stata la dimora dell’Imperatore Tiberio tra il 26 ed il 37 a.C.. L’ingresso è a pagamento ed il sito offre vedute uniche verso la Penisola, che tuttavia si possono godere anche dal vicino Parco Astarita, che ha ingresso libero.
Per gli appassionati di scavi archeologici romani, Villa Jovis è probabilmente il luogo più interessante da visitare sull’isola.
Per chi, invece, non ha particolare dimestichezza con l’archeologia, la visita potrebbe non valere il costo del biglietto perché non ci sono guide all’interno e nemmeno indicazioni esplicative che facciano ben capire come era organizzata.
Terminata la visita del sito archeologico e/o del limitrofo Paco Astarita, bisogna proseguire lungo il sentiero 393, che prosegue fino al centro.
Una volta raggiunta la Piazzetta, sarà agevole ritornare al porto percorrendo in discesa la medesima scalinata percorsa in salita all’arrivo a Capri.