Il cammino percorre l’intera Costa d’Amalfi, toccando i suoi borghi più famosi e le principali vette, tra le quali il Monte Molare (1444 m), la più alta dei Monti Lattari.
CONTENUTI
I suoi contenuti sono davvero molto vari.
Quelli storici sono offerti dall’attraversamento dei borghi, nei quali è ancora intatto l’abitato medioevale, risalente al periodo in cui Amalfi era Antica Repubblica Marinara e comprendeva l’intero territorio costiero.
Dal punto di vista paesaggistico, l’itinerario tocca 3 vette estremamente panoramiche (Avvocata, Tre Calli e Molare) e percorre sentieri sempre in affaccio sulla costa.
Per quanto riguarda gli aspetti naturalistici, attraversa tutti gli ambienti che caratterizzano la Costiera Amalfitana, dalla macchia mediterranea alla faggeta e ne rivela l’incredibile ricchezza di biodiversità, resa possibile soprattutto dal clima mite e dall’abbondanza d’acqua della zona.
DIFFICOLTA’
Non ci sono particolari difficoltà tecniche perché i sentieri prescelti per questo itinerario sono tutti E (per escursionisti).
IMPEGNO
L’impegno richiesto è alto perché i dislivelli medi giornalieri sono di circa 1000 metri ed i sentieri corrono per lo più su scale.
ORIENTAMENTO
Pur sviluppandosi prevalentemente su sentieri CAI, la segnaletica è spesso carente, soprattutto nei centri abitati e lungo le bretelle di media quota.
E’ perciò fondamentale avere la carta dei sentieri Cai Monti Lattari (acquistabile on line dal sito www.caimontilattari.it); bussola, altimetro e, possibilmente, un GPS.
Le tracce sono scaricabili gratuitamente da questo sito, previa registrazione.
PUNTI ACQUA E CIBO
Tutte le tappe attraversano centri abitati, non sussistendo perciò alcun problema di approvvigionamento di acqua e cibo. Eventuali criticità sono segnalate nelle schede delle singole tappe.
PERIODO
In Costiera Amalfitana si può camminare tutto l’anno perché le temperature restano miti anche d’inverno, grazie alla sua esposizione verso sud ed alla prossimità al mare.
Per questo itinerario, si consiglia di evitare i mesi più caldi (giugno e luglio) perché particolarmente esposto al sole. Negli altri mesi di alta stagione (dai ponti primaverili a metà ottobre) i problemi principali sono i prezzi e la difficile reperibilità di alloggi per 1 sola notte. Si tratta di problemi ovviabili prenotando strutture fuori dai centri più importanti (Amalfi, Positano e Ravello) ed utilizzando i trasporti pubblici (bus e traghetti) per i collegamenti.
Inoltre, nei mesi primaverili ed estivi, la percorribilità di alcuni sentieri potrebbe essere resa più complicata dalla vegetazione alta.
Problemi questi che non sussistono invece nei mesi di bassa stagione (da novembre a marzo), quando camminare in Costiera Amalfitana è possibile, piacevole e poco costoso. Il problema potrebbe essere solo la piovosità, che tuttavia è davvero poco frequente, soprattutto nei mesi da novembre a dicembre.
DORMIRE
L’offerta di alloggi in Costiera è veramente molto varia. Si può scegliere in base alle proprie esigenze. Qualche criticità si manifesta solo riguardo alle aree attrezzate per campeggio, delle quali la Costiera è quasi completamente sprovvista. Lungo questo itinerario non ce ne sono affatto.
TRASPORTO BAGAGLI
Potrebbe essere utile per alleggerire il carico. Ma va chiesto a ditte esterne perché è quasi impossibile trovare strutture ricettive che lo includano nei servizi offerti.
COME ARRIVARE
Il punto di inizio itinerario è a Cetara, raggiungibile in circa 20 minuti con il trasporto pubblico dalla stazione ferroviaria di Salerno, sia in bus che in traghetto.
Per l’orario bus, bisogna consultare il sito della Sita Sud Trasporti (linea Salerno-Maiori-Amalfi).
Per l’orario traghetti, il sito della Travelmar.
Il punto di fine itinerario è a Positano Centro, da dove è possibile ripartire in diverse direzioni (Sorrento o Salerno) con il trasporto pubblico (bus o traghetti).
Nei mesi di alta stagione (dai ponti primaverili a metà ottobre), potrebbe essere problematico prendere i bus perché quasi sempre pieni. Perciò, si consiglia vivamente l’uso dei traghetti.
PROGRAMMA
Il programma consigliato è il seguente.
Viaggio di andata: treno fino a Salerno e trasferimento in traghetto o bus a Cetara. Pernottamento a Cetara.
Giorno 1: trek del giorno. Pernottamento a Maiori o Tramonti.
Giorno 2: trek del giorno. Pernottamento a Pogerola di Amalfi, Amalfi o Atrani. In caso di difficoltà a trovare alloggio in queste aree, si consiglia di prenotare per 2 notti l’alloggio del Giorno 1, perché da Amalfi è molto agevole raggiungere Maiori o Tramonti con il trasporto pubblico.
Giorno 3: trek del giorno. Pernottamento a Furore o Bomerano di Agerola.
Giorno 4: trek del giorno. Pernottamento al Monte Faito.
Giorno 5: trek del giorno. Traghetto da Positano a Sorrento. Pernottamento a Sorrento o zone limitrofe.
Viaggio di ritorno: treno circumvesuviano da Sorrento a Napoli. Treno da Napoli.
Programme
Day 1
Da Cetara a Maiori per Cappella Vecchia ed il Monte Avvocata
Cetara (5 m) - Monte Avvocata (1014 m) - Maiori (5 m)
Day 2
Da Maiori ad Amalfi per Minori, Ravello ed il Sentiero basso di Valle delle Ferriere
Maiori (5 m) - Sentiero dei Limoni - Torre (150 m) - Minori (5 m) - Ravello (350 m) - Riserva Naturale di Valle delle Ferriere (300 m) - Sentiero basso di Valle delle Ferriere - Amalfi (5 m)
Day 3
Da Amalfi ad Agerola Bomerano per il Sentiero della Madonna dei Fuondi ed il Sentiero di Abu Tabela
Amalfi (5 m) - Amalfi Pastena (94 m) - Amalfi Pogerola (318 m) - Chiesa della Madonna dei Fuondi (522 m) - Railo (737 m) - Agerola San Lazzaro (650 m) - Agerola Bomerano (600)
Day 4
Da Agerola Bomerano al Monte Faito per il Sentiero Alto degli Dei
Agerola Bomerano (600 m) - Monte Tre Calli (1122 m) - Passo di Capomuro (1079 m) - Caserma Forestale (767 m) - Incrocio 300 338 (1314 m) - Pian del Pero (1128 m) - Monte Faito (1034)
Day 5
Dal Monte Faito a Positano per il Monte Molare e Santa Maria al Castello
Monte Faito (1034 m) - Monte Molare (1444 m) - Santa Maria al Castello (652 m) - Positano (5 m)
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