Da Amalfi per il Cimitero Monumentale ed Atrani

L’itinerario è un’affascinante passeggiata che consente di visitare le parti più antiche delle città di Amalfi ed Atrani e di percorrere le antiche stradine che collegano i due centri abitati.
Amalfi ed Atrani hanno sempre costituito il cuore economico e politico dell’Amalfi medioevale e, perciò, questa passeggiata può considerarsi quella ideale per entrare in contatto con l’Antica Repubblica Marinara di Amalfi.

Inizia ad Amalfi, in Piazza Duomo, ai piedi della scalinata della Cattedrale di Sant’Andrea Apostolo, dove bisogna intraprendere la scala a sinistra che conduce al Campanile del Duomo.
Si prosegue per il Vicolo dei Prefetturi, da percorrere per intero fino al Largo Santa Maria Maggiore, dove bisogna intraprendere la Via Santa Maria dei Castaldi, un minuscolo vicoletto alla destra di Via Prefetturi.
Dopo pochi metri c’è un primo incrocio, dove bisogna andare a sinistra per poi proseguire fino alla Via Salita Torre dello Ziro, da intraprendere in salita.
A questo punto inizia la ripida scalinata che conduce al Cimitero Monumentale di Amalfi, dal quale si può ammirare un bellissimo panorama sulla città.
Si prosegue poi per la successiva, ripida scala in discesa, al termine della quale bisogna proseguire a sinistra fino a raggiungere l’antica panoramica stradina di collegamento tra Amalfi ed Atrani, da percorrere verso sinistra.
Al termine, c’è l’abitato di Atrani, un ulteriore labirinto che consigliamo di percorrere risalendo prima il lato sinistro della città fino al Municipio per poi passare al lato destro, dove ci sono le stradine che conducono alla Cattedrale della Maddalena.
Dal piazzale della Maddalena si raggiunge agevolmente la piazza centrale (Piazza Umberto I) intraprendendo la minuscola Traversa della Maddalena.
Si fa rientro ad Amalfi portandosi sulla piazza a ridosso della spiaggia e proseguendo lungo la carrabile che conduce al tunnel pedonale del Garage Luna Rossa, grazie al quale si raggiunge rapidamente Amalfi.
Detto tunnel termina in Piazza Municipio, distante poche centinaia di metri da Piazza Duomo, che si consiglia di raggiungere andando prima a destra e prendendo poi il vicolo che passa sotto la Cattedrale.

Dal punto di vista storico l’itinerario è estremamente interessante per diversi motivi.
Attraversando il centro di Amalfi ed Atrani offre innanzitutto la possibilità di visita delle principali testimonianze monumentali dell’Amalfi medioevale, come il Duomo di Sant’Andrea Apostolo e l’Arsenale della Repubblica.
Ma ancor di più offre la possibilità di capire come la città difendeva se stessa contro i continui attacchi che arrivavano da mare da pirati attratti dalle sue immense ricchezze.
La difesa era uno dei principali problemi di una città ricca ma molto piccola, sprovvista di un esercito numeroso.
Ebbene, i suoi vicoli consentono di capire che la sua prima difesa era la sua struttura urbanistica.
In età medioevale, infatti, quando il fiume era ancora scoperto e non c’era alcuna strada centrale, le sue uniche vie d’accesso erano i suoi vicoli stretti e tortuosi.
Risalirli senza perdersi era un’impresa quasi impossibile.
Ma soprattutto i vicoli erano così stretti da consentire il passaggio di una persona per volta, rendendo così possibile un’efficace difesa anche con pochi uomini.
L’itinerario è una continua scoperta dell’ingegno degli amalfitani dell’epoca, che ebbero la capacità di strutturare la città in modo da garantirle l’inespugnabilità per circa 3 secoli.