Da Scala Pontone per la Riserva Naturale di Valle delle Ferriere

L’itinerario è una passeggiata di difficoltà medio-bassa che consente di visitare con il minor sforzo possibile la Riserva Naturale di Valle delle Ferriere.
Inizia a Pontone di Scala, dove è agevole parcheggiare a pagamento, lungo la strada di accesso al borgo (Via Valle delle Ferriere).
L’itinerario si sviluppa interamente su Sentieri CAI.
Precisamente, all’andata, vanno percorsi in sequenza: il sentiero 323 da Piazza San Giovanni al bivio con il Sentiero 323A; poi il Sentiero 323A fino al Rudere della Ferriera; ancora, il sentiero 325 (in salita) dal Rudere della Ferriera alla Riserva Naturale Orientata.
Al ritorno, vanno percorsi gli stessi sentieri in senso inverso.

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L’itinerario offre moltissimi punti di contatto con la storia della Costiera Amalfitana.
Amalfi e la Costiera vissero il loro momento di massimo splendore tra l’839 ed il 1145 d.C., quando diventarono la prima Repubblica Marinara d’Italia.
Scala ne costituiva uno dei centri più importanti, come si comprende dalle tante chiese in essa presenti.
Pontone, poi, era uno dei suoi castrum di prima difesa, particolarmente utile contro gli attacchi saraceni.
Lungo la Valle delle Ferriere si incontrano innumerevoli terrazzamenti di limoni e ruderi di cartiere.
Questi manufatti raccontano la storia della Costiera dal 1300 ad oggi, quando Amalfi convertì la sua economia da commerciale-marittima ad agricola-industriale, anche in conseguenza del violento tsunami che, nel 1343, ne distrusse il grande porto.

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